Non sono capace, amore, di farti un canto.
Tu sei tutto di spine e di fuoco
e mi tieni lontana dal tuo cuore
pericoloso. Io non so bastarti alla gioia
e così poco così poco mi pare
t’incanto, sollevo quell’ombra scontrosa
che tu sei tutto d’amaro e furore
tu sei in urto e sperdimento
mio velocista, mio primatista del cuore
mio barbarico ragazzo di vento
mio torrente furioso
arrivi alla mia acqua quieta
con onde e sonagli e pepite d’oro.
Vecchio fiume saremo un bel giorno io e te,
io acqua e tu moto, io sponda e tu vento,
io pioggia e tu lampo,
io pesce e tu guizzo d’argento
io luna riflessa, tu cielo tu spada
d’Orione, tu tutto l’amore umano
che tento che tento
d’amarti per bene
mio grembo splendenza.
E tu prendimi
portami con te
come un incendio
nelle tue abitudini.
Ad Alessio, la sua preside
Per San Valentino, dedicata alle studentesse e agli studenti
Studi sull'amore. 41
Non è la relazione, la confidenza
che ti chiedo,
ti chiedo la fosforescenza,
anche solo per un attimo e una volta sola,
e la fosforescenza non significa concedersi,
farsi baciare, significa illuminarsi
davanti all'altro.
(Franco Arminio)
lettera aperta a margine delle dichiarazioni di intenti e degli auspici sulla Scuola in questo inizio di febbraio
(…) E l’indomabile fiducia
accucciata fuori dalla porta
come un cane folle
di devozione
dorme sonni
che contengono alba.
Nella Giornata internazionale delle persone con disabilità, la Scuola tutta avvolge in un tenero abbraccio ideale i suoi ragazzi e ragazze speciali e le loro famiglie, consapevole e grata del dono inestimabile che la loro presenza costituisce per la comunità intera ❤️
A margine della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne
A margine della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne uno spunto, dedicato in special modo alle ragazze e ai ragazzi che scoprono quella meravigliosa esperienza di libertà che è l'amore.
Ecco una cosa che ora ti vorrei dire:
stavo con te mille anni fa
e ci starò ancora per mille anni ancora
dentro una mattina medioevale
e un pomeriggio postmoderno.
Un amore senza nessuno in mezzo ,
neppure il pensiero invadente della morte,
un amore da spartire col mare, con le nuvole,
con le ortiche, un amore che non ha confini
nell'umano, e nemmeno nello spazio:
lampi e tuoni nella tua schiena,
negli occhi sole pieno.
Franco Arminio, Studi sull'amore. 34.
lettera aperta di una preside a tutela della didattica in presenza
Lettera aperta di una preside a tutela della didattica in presenza